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La Georgia e gli alcolici
I georgiani bevono. Certo, di un sacco di popoli si dice "qui in Calcazia la cultura del bere è molto radicata", o "nel nord della Agelonia già di primo mattino ordinano l'acquavite invece del caffè", oppure "gli Ostresiani sono i più forti consumatori di birra dell'universo". Ma non è niente in confronto alla Georgia.
Esempio 1: conosci una persona e dopo i soliti convenevoli rituali (ah - italiana! - falicitàèunbiccieredivino - conunpanninolafalicità - sonounitalianovero - celentano - sofialoren - comisariocatanimafia - berluscona coordinato con gesti a sfondo sessuale) una delle prime cose che ti dice su di sé è il suo record: 22 birre in 6 ore. Oppure: 3 litri di grappa in una sera.
Esempio 2: vai a visitare Vardzia, un monastero scavato nella roccia, tipo i Sassi di Matera. Incontri uno che ti fa da guida e ti mostra i numerosissimi ambienti, nella maggioranza dei quali c'è una buca dove, anticamente, venivano collocate anfore di 600 litri piene di vino. Proseguendo con la visita l'idea che ti fai è che i monaci non facevano altro che bere e dormire − vabbè a volte pregavano anche (c'è anche una meravigliosa chiesetta con affreschi). Ma soprattutto bevevano. Alla fine ti accorgi che quell'odore di vino che ti ha perseguitato per tutta l'esplorazione del monastero troglodita non è altro che l'alito della guida.
Esempio 3: prendi un taxi. Con l'autista non si può comunicare in nessuna delle lingue a te note, ma si capisce che è in cerca di qualcosa. Rallenta e guarda nelle case al lato della strada. Poi si ferma e scende. Chiede qualcosa. Risale in auto. Il tassista è accigliato. Rallenta di nuovo, salta giù, risale con una busta piena di more di gelso. Sono per noi, ce le vuole regalare. Ma ancora non ha trovato quello che cercava. Finalmente dopo l'ennesima sosta rientra in auto con una bottiglia che sembra acqua, ma a giudicare da quanti soldi ha dato alla vecchia, e soprattutto a giudicare dal suo viso, rilassato e soddisfatto adesso, è qualcosa d'altro (acquavite di more di gelso, capiamo dopo; noi decliniamo l'offerta).
Esempio 4: nei bar non puoi chiedere un cicchetto di vodka, ma minimo una bottiglia; e il formato di birra più diffuso è quello da due litri.
Esempio 5: la statua della Madre Georgia, che spicca nel panorama che circonda Tbilisi, nella mano destra impugna una spada riservata ai nemici, ma nella sinistra tiene una coppa di vino.
Per compensare, la Georgia produce acque famose a livello internazionale: le più pregiate sono frizzantissime e praticamente salate.
Racconto di viaggio completo "CHE CAUCASO, UN'ALTRA GUIDA DI VIAGGIO!"