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Anche quest'anno Piccolo Me arriva puntuale al suo appuntamento con la montagna. Come è noto, proprio quando le temperature in pianura diventano afose, il nostro evade verso le località d'alta quota, dove gode degli splendidi panorami alpini e si dedica agli sport estremi. In particolare, per questo agosto 2015, Piccolo Me ha esplorato le aree montane del Friuli e della Venezia Giulia italo-slovena: dal versante meridionale delle Prealpi Carniche (Val Cellina e Val Vajont) all'Alpago nelle Prealpi Bellunesi fino alle Alpi e Prealpi Giulie e all'Alto Isonzo, oggi territorio sloveno.
Tra i luoghi consigliati da Piccolo Me sicuramente al primo posto c'è il campanile della val Montanaia, ma nella zona delle Dolomiti Friulane sono tantissimi gli itinerari di trekking: il fascino ancora selvaggio della natura assicura all'escursionista esperto spettacolari panorami e sicuri incontri con marmotte, cervi, volpi. Da non mancare l'assaggio di frico, spezzatino e polenta nelle malghe: il cibo, insieme alla cordialità degli abitanti, secondo Piccolo Me dà una marcia in più a questa regione! Spostandoci verso oriente, Piccolo Me ha apprezzato molto l'escursione al Monte Canin e l'itinerario dell'Alto Isonzo, partendo ovviamente dalla sorgente fino a seguirne le curve color turchese. Qui si è sbizzarrito tra cascate, gole, foreste ammantate di muschio. E infine, essendo Piccolo Me un paraglider, ci segnala i numerosi decolli nella zona: da Pieve D'Alpago a Meduno, dai monti San Simeone e Bernadia fino al mitico Mangart in Slovenia. Piccolo Me ha trascorso gli ultimi due giorni di relax a Fazana, in Istria, dove ha mangiato l'hamburger più buono del mondo, coccolato da vecchi e nuovi amici.