LA FELICITÀ A PORTATA DI MANO
È una gioia sempre più rara vedere qualcuno che legge. Oggi sempre più spesso il libro è sostituito dal cellulare, nelle mani della gente, e quella felicità a portata di mano è diventata meno poetica.
Appena arrivai alla stazione dei treni di Anversa, tanti anni fa, vidi seduta ad un tavolo una famiglia di lettori: padre, madre e due bambini. Ebbi subito l'istinto di fotografarli, ma fui bloccata da un seccatore. Questa è la prima immagine del mio piccolo giro del mondo dei lettori, ma − come dice la parola stessa − potete solo immaginarla.
Le foto successive, per fortuna, le ho scattate veramente.